Bando “StorEvolution", domande dal 10 settembre 2018
Beneficiari
MPMI commerciali al dettaglio in sede fissa (Ateco G47), in forma singola o aggregata, aventi sede legale e/o operativa e almeno un punto vendita in Lombardia.
Progetti realizzabili
Organizzazione del back-end (processi di interazione retailer- fornitori o processi interni del retailer)
a) Soluzioni per la fatturazione elettronica
b) Sistemi dibusiness intelligence
c) Soluzioni per incrementare le performance del magazzino
d) Sistemi di monitoraggio dei clienti in negozio
Sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita
a) Sistemi per l’accettazione di sistemi di pagamento innovativi
b) Totem e touchpoint
c) Sistemi di cassa evoluti
d) Mobile POS
e) Digital signage
f) Vetrine intelligenti, specchi e camerinismart
g) Realtà aumentata
Omnicanalità con integrazione con la dimensione del retail on line
a) Sviluppo di canali digitali (pre-vendita e post-vendita)
b) Sviluppo di app e mobile site
c) Siti e-commerce
Spese ammissibili
a) Acquisto di arredi (max 30% del valore del progetto e solo nel caso di ristrutturazioni totali del punto vendita);
b) Opere edili, murarie e impiantistiche (solo nel caso di ristrutturazioni totali del punto vendita);
c) Acquisto di macchinari, attrezzature e hardware necessari alla realizzazione del progetto;
d) Acquisto di software e licenze software necessari alla realizzazione del progetto;
e) Acquisto di servizi e consulenze (max 20% del valore delle spese di cui alle lettere b, c, d);
f) Acquisto di servizi di formazione (max 20% del valore delle spese di cui alle lettere c e d).
NB: le spese relative ad arredi, opere edili, murarie e impiantistiche non potranno superare il 50% del costo totale del progetto.
Agevolazione
Per le domande presentate da imprese in forma singola:
- l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili;
- il limite massimo di contributo concedibile è pari a 20.000 euro;
- il valore minimo degli investimenti deve essere pari a 10.000 euro.
Per le domande presentate da imprese in forma aggregata (minimo 6 imprese):
- l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili;
- il limite massimo di contributo concedibile è pari a 60.000 euro per aggregazione;
- il valore minimo degli investimenti deve essere pari a 20.000 euro.
Le agevolazioni saranno concesse alle imprese beneficiarie nei limiti previsti dal regime de minimis (200.000 € di contributi pubblici nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari).
Tipologia della procedura
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa “a sportello” secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.
Per quanto riguarda le tempistiche sarà possibile presentare le domande a partire dalle ore 12.00 di lunedì 10 settembre 2018 e fino alle ore 12.00 di mercoledì 10 ottobre 2018.
«La misura di sostegno alle micro e pmi va nella giusta direzione e risponde appieno alle nostre richieste. Ringraziamo l’assessore regionale, Alessandro Mattinzoli che ha dimostrato da subito la vicinanza della Regione ai bisogni reali delle nostre imprese. In un mercato sempre più competitivo e con un consumatore sempre più protagonista nelle scelte d’acquisto, è fondamentale per le nostre aziende essere più attrattive, tecnologicamente avanzate e, quindi, più competitive» commenta Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia e presidente di Federazione Moda Italia e FederModaMilano.
«Innovare - prosegue Borghi - significa fare le cose vecchie in modo nuovo offrendo servizi adeguati e comunicando in maniera moderna. Gli imprenditori del commercio sono ben consapevoli che oggi debbono reagire alla ‘dittatura digitale’: essere presenti sul web, sui social, operare sia con il canale virtuale sia con quello reale, trasformare i punti vendita e le vetrine in nuove esperienze di acquisto. Il commercio al dettaglio, purtroppo, stenta ad uscire dalla crisi ed i segnali di ripresa sono ancora troppo timidi, ma con questo tipo di misure a sostegno delle imprese si contribuisce a ridare fiducia e slancio agli investimenti. L’iniziativa della Regione è, quindi, quanto mai opportuna».
«Come Federazione Moda Italia - aggiunge Borghi - stiamo proponendo alle aziende associate ‘iNovaRetail Small’, un progetto sostenibile che si prefigge di portare tecnologia e innovazione - oggi, per motivi di costi e di organizzazione aziendale, quasi ad esclusivo appannaggio dei grandi brand e catene monomarca - anche nei piccoli negozi con una soluzione studiata e realizzata su misura. Un progetto che promuove l'omnicanalità per aumentare le vendite all'interno del negozio ed incrementare la brand experience».