Classificazione, etichettatura e imballaggio sostanze pericolose
Il Ministero della Salute è intervenuto sul tema con la circolare 26 maggio 2015, n. 0018101, provando a far chiarezza sull'applicazione della deroga che consente alle miscele già sul mercato alla data del 1° giugno 2015 (data di entrata in vigore delle nuove regole CLP per le miscele), se accompagnate da un documento che attesti la data della fornitura, di non dover essere rimballate e etichettate fino al 1° giugno 2017.
In base a quanto indicato nel documento, che fornisce indicazioni anche con riferimento alla nozione di "immissione sul mercato", fabbricanti, fornitori e distributori possono attestare che la miscela è stata fornita ai magazzini (e "per la prima volta" ai distributori) prima del 1° giugno 2015 attraverso gli ordini di acquisto, i contratti o le fatture.
I diversi prodotti destinati al consumatore finale nel settore del fai da te, dei colori e delle vernici, delle colle e degli inchiostri potrebbero essere presenti con le vecchie etichettature di pericolo previste dalla direttiva 99/45/CE sui preparati pericolosi ora superata dal Regolamento CLP. Dal 1° giugno p.v. la vendita con la vecchia etichetta sarà sanzionata e la sanzione riguarderà i produttori ma anche i fornitori. Sarebbe importante, pertanto, che gli operatori dei settori interessati, al dettaglio ma anche all'ingrosso, procedano a verifiche interne per controllare le eventuali giacenze di prodotti e la loro etichettatura.
Nel caso fosse presente un'etichetta secondo le norme della vecchia direttiva 99/45/CE, questi prodotti dovrebbero essere quanto prima smaltiti e comunque, entro il 31 maggio, venduti al consumatore finale. Nel caso non fosse possibile bisognerà considerare la necessità di procedere con una nuova etichettatura secondo la regolamentazione CLP.