Federazione Moda Italia, Assemblea a Firenze
L'assemblea, è stata aperta dal saluto della presidente di Federazione Moda Italia Toscana, Federica Grassini.
Il presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, dopo aver ringraziato i presenti per la nutrita partecipazione di Soci e imprenditori provenienti da tutta Italia ed aver analizzato i dati macroeconomici e le scelte di politica economica del nostro Paese, dando anche un quadro del settore moda, ha illustrato le politiche sindacali condotte dalla Federazione in rappresentanza dei Soci (lotta alla contraffazione, vendite straordinarie, etichettatura dei prodotti tessili e calzature, limite del contante e blocco di emendamenti atti a dare la possibilità alle onlus di vendita di prodotti di moda).
In un passaggio di sintesi, ripreso dall'ANSA, il Presidente Borghi ha chiarito che: «Quello che chiediamo al Governo è una riforma fiscale che sia strutturale: non siamo molto favorevoli al bonus degli 80 euro, vorremmo che ci fosse una politica fiscale che riduca l'Irpef per le famiglie come primo passo, e poi alleggerire ancora la pressione fiscale sulle imprese. Era nelle nostre aspettative che ci fosse un cambio di passo nella ripresa, ma in realtà secondo noi non si è ancora realizzato. Ci sono segnali, che abbiamo accolto con grande favore, di una modesta ripresa, che però non sono consolidati nel tempo, l'andamento è altalenante. Il nostro settore soffre di una crisi da tempo, ancora negli ultimi quattro anni abbiamo perso 15mila punti vendita in Italia: questo succede perché il consumo di abbigliamento è facilmente differibile nel tempo, le famiglie sono ancora oberate da un livello di tassazione eccessivo».