Fine applicazione Qu.I.R.
Conseguentemente, dal prossimo mese di luglio troverà nuovamente applicazione la disciplina ordinaria del TFR che riconosce ai lavoratori dipendenti la facoltà di richiedere anticipazioni del TFR solo in specifici casi e a determinate condizioni, assoggettando i relativi importi a tassazione separata.
La QU.i.R., pari alla quota maturanda di TFR determinata sulla base delle disposizioni dell’art. 2120 del Codice civile, al netto del contributo dello 0,50% Ivs ove dovuto:
• è assoggettata a tassazione ordinaria e concorre alla formazione del reddito complessivo per il calcolo delle addizionali e delle detrazioni d’imposta. Non concorre, invece, alla determinazione del reddito complessivo ai fini dell’attribuzione del bonus Renzi;
• non costituisce imponibile ai fini previdenziali.
Per qualsiasi chiarimento, l’ufficio Gestione rapporti di lavoro (rag.Monica Guerini e dott.ssa Rossella Rossi) è a disposizione degli associati (tel. 030.292183).