Privacy, obbligo registro anche con un solo dipendente
Dovranno redigere, quindi, il Registro dei Trattamenti anche: esercizi commerciali, esercizi pubblici o artigiani con almeno un dipendente (bar, ristoranti, officine, negozi, piccola distribuzione, ecc.) e/o che trattino dati sanitari dei clienti (es. parrucchieri, estetisti, ottici, odontotecnici, tatuatori ecc.); liberi professionisti con almeno un dipendente e/o che trattino dati sanitari e/o dati relativi a condanne penali o reati (es. commercialisti, notai, avvocati, osteopati, fisioterapisti, farmacisti, medici in generale); associazioni, fondazioni e comitati ove trattino “categorie particolari di dati” e/o dati relativi a condanne penali o reati; il condominio ove tratti “categorie particolari di dati” (es. delibere per interventi volti al superamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche ai sensi della L. n.13/1989; richieste di risarcimento danni comprensive di spese mediche relativi a sinistri avvenuti all’interno dei locali condominiali).
Le imprese e organizzazioni con meno di 250 dipendenti obbligate alla tenuta del registro potranno comunque beneficiare di alcune misure di semplificazione, potendo circoscrivere l’obbligo di redazione del registro alle sole specifiche attività di trattamento sopra individuate.
A tale fine, Confcommercio Brescia ricorda lo “Sportello privacy”, attivo nelle giornate di lunedì (ore 15.00/17.00) e mercoledì (ore 9.00/11.00), previo appuntamento (tel. 030.292181), che prevede la consulenza gratuita dello Studio Legale Santini, disponibile eventualmente, su richiesta e con relativo preventivo di spesa, a svolgere l’intera, specifica attività di assistenza all’azienda.